Vibrazioni meccaniche che, se trasmesse al sistema mano-braccio nell'uomo, comportano un rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare disturbi vascolari, osteoarticolari, neurologici o muscolari.
Ulteriori informazioni
Nonostante la vibrazione del sistema mano braccio coinvolga entrambi gli arti impegnati nella presa e nell'esercizio della lavorazione, non sempre l'interessamento è simmetrico. Come conseguenza dell'assorbimento progressivo dell'energia trasmessa dalla vibrazione da parte del tessuto osseo e dai muscoli di mani e braccia, lungo le quali la sollecitazione si propaga attenuandosi gradatamente, gli effetti della vibrazione del sistema mano-braccio si esauriscono al livello dell'articolazione scapolo-omerale o della colonna cervicale.
Per le vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio:
- il valore limite di esposizione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 5 m/s2; mentre su periodi brevi è pari a 20 m/s2;
- il valore d'azione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, che fa scattare l'azione, è fissato a 2,5 m/s2.