Sordità bilaterale causata dalla continua e prolungata
esposizione al
rumore.
Ulteriori informazioniIl rumore, agendo su una particolare struttura dell'orecchio interno, può determinare effetti transitori o permanenti a seconda della sua intensità e durata. Infatti, una esposizione di breve durata ad un rumore che superi l'intensità di 70-75 dB(A) provoca un aumento transitorio della soglia uditiva (fatica uditiva) rapidamente reversibile dopo la cessazione dell'esposizione. Se l'esposizione si prolunga o aumenta di intensità, il fenomeno tende a perdere il suo carattere transitorio e diventa permanente. Si instaura così una progressiva sordità.
In un primo momento vengono colpite le cellule che rispondono alle alte frequenze: in questa fase la perdita di udito non viene notata dal soggetto, perché non si tratta delle frequenze del linguaggio sonoro; tutt'al più può capitare di non sentire più l'orologio o la suoneria del telefono. Aggravandosi il danno con il protrarsi dell'esposizione, il deficit si estende coinvolgendo progressivamente anche le frequenze più basse, fino ad interessare anche quelle del linguaggio parlato.